Durante i mesi estivi, soprattutto complice la forte ondata di caldo che caratterizza sempre di più l’estate, l’aria condizionata è spesso l’unico rimedio per rendere più sopportabile il caldo estivo.
L’aria condizionata, però, se da una parte consente di poter vivere senza boccheggiare dall’afa, può causare malessere e disturbi; ossa, muscoli e articolazioni sono a rischio soprattutto quando si abusa con gli sbalzi di temperaturae con l’esposizione a getti d’aria troppo diretti,causando dolori articolari e muscolari.
Colpi d’aria o temperature troppo basse impostate sul condizionatore causano contratture muscolari soprattutto nella zona cervicale ma anche lombare.
Cervicalgia e Lombalgia
La cervicalgia provoca un dolore localizzato dell’area cervicale che può portare con sé cefalea e capogiri. Il collo è, infatti, tra le parti del corpo maggiormente esposte al getto di aria proveniente dal condizionatore: in caso di freddo eccessivo la sua muscolatura si contrae, innescando il dolore.
Un’altra zona sensibile alle correnti d’aria fredda è la zona lombare: se si infiamma la muscolatura che sostiene la colonna vertebrale.
Trattamento fisioterapico
Nella fase acuta il dolore viene trattato con la fisioterapia in questo modo:
- Terapia Manuale e/o Massoterapia con mobilizzazione articolare, per la riduzione del dolore, il recupero della mobilità e la risoluzione di contratture muscolari;
- Stretching, per allungare la muscolatura contratta;
- Terapie fisiche strumentali come Tecar, Laser, Tens a scopo antalgico e per velocizzare i processi riparativi e antinfiammatori
- Kinesiterapia attiva e fisioterapia posturale specifica per il rinforzo dei corretti gruppi muscolari, un pieno recupero della mobilità e la correzione di atteggiamenti posturali scorretti.
È, quindi, importante prendere in mano la situazione al più presto per capire l’origine del dolore e programmare un trattamento adeguato.
Con pazienza e impegno, seguiti da un fisioterapista preparato, è possibile ottenere ottimi risultati.